Inserito da Giorgio Maggi
Settore: Risorse Umane - Recruiting
Inserito il 07-04-2022
Piattaforma: Idee da finanziare
Tshare - metti in circolo i tuoi talenti TShare è un innovativo sistema di recruiting circolare e multicanale basato sul talent sharing (condivisione di talenti) tra imprese che si gemellano per risolvere problemi comuni con strategie nuove in un'ottica di open innovation. - Talenti in fase di selezione Fai Talent Sharing
TShare abbatte costi e tempi di recruiting per le imprese e aumenta il matching con i profili più in linea con la cultura aziendale.
La piattaforma è regolata dall'algoritmo di Homo Talent che misura la compatibilità tra le attitudini personali e le professioni digitali.
Le imprese possono crearsi un profilo e richiedere il gemellaggio alle altre imprese registrate per attivare il sistema di sharing.
Recruiting circolare
Il Recruiting circolare rappresenta la soluzione adatta per le imprese che cercano talenti nel contesto attuale in cui la tendenza diffusa è quella di cambiare lavoro frequentemente per trovare l'ambiente ideale dove realizzare le proprie aspirazioni.
Crea il talent pool
L’azienda invita i talenti che si trovano in fase di selezione e reclutamento e/o gravitano nella rete dell’azienda ad entrare nel pool per attivare il flusso di sharing con altre aziende.
- Ex collaboratori
- Potenziali collaboratori
Talent Card
La profilazione su TShare consente di utilizzare l’algoritmo di Homo Talent che misura la compatibilità con il ruolo professionale digitale e mappa il potenziale nei sui elementi chiave.
- Registrati su Tshare
- Fai il percorso in 3 step
- Ottieni la talent card
Il talent sharing è l’evoluzione naturale delle pratiche di recruiting nell’era dell’Open Innovation in cui la costruzione di un ecosistema implica l’apertura dei confini e l’ampliamento delle opportunità.
- Seleziona le imprese a te affini
- Chiedi il gemellaggio
- Metti in circolo i tuoi talenti
- Condividi le opportunità
Siamo alla ricerca di partner industriali e finanziari.
Per info e contatti: Giorgio Maggi.