foto di ambiente e di beni architettonici.
"1984 : realizza il primo calendario artistico del Cilento e, nell'anno successivo, un ulteriore edizione suscita un interesse nuovo nei Cilentani, poco attenti nel passato alle azioni di salvaguardia. Una appassionata testimonianza dell'architettura minore del Cilento - Vallo di Diano, una lunga indagine sul campo porta alla creazione di alcuni appuntamenti artistici dal 1985 al 1989; la prima personale al Centro Multimedia di Salerno nel marzo 1987, varie esposizioni durante il 1988 in particolari angoli del Cilento: al Castello Saraceno di Agropoli, nel Centro Storico di San Martino, al Convento di San Francesco a Capaccio, al Palazzo Cagnano di Laureana Cilento, sulla traccia di un percorso ideale che favorisse la conoscenza del luogo così da stimolare una maggiore coscienza collettiva per la sua conservazione. Il 1989 è l'anno in cui rafforza le creazioni e realizza, con lusinghiero successo, un calendario di 12 immagini del Cilento, lavoro sponsorizzato dall'allora Ministero del Turismo, edito dal Centro Culturale Cilento Domani, favorendo la conoscenza del Cilento in tutte le maggiori Borse Internazionali del Turismo. Il 1990 rappresenta un anno di singolare operosità. Nasce l'idea di promuovere con immagini bianco e nero di raffinato gusto artistico il Cilento, attraverso la organizzazione di una mostra itinerante dal titolo " Cilento per l'Europa: da Paestum a Velia passando per il Cilento ", organizzata dal Centro Culturale Cilento Domani in collaborazione con l'Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e la Regione Campania. La mostra, patrocinata dal Ministero per il Turismo e Spettacolo, Ministero dei Beni Ambientali e Culturali ed altri Enti, ha interessato diversi centri di cultura italiani, tra cui il Museo Nazionale Archeologico di Paestum, il Duomo di Salerno, la Cappella di Villa Rufolo a Ravello, la Reggia di Caserta, la Casina Pompeiana a Napoli, la Sala Arancio a Roma, laVilla Aldrovandi a Bologna ed il Palazzo Ducale di Venezia. Il lungo itinerario ha avuto come tappa conclusiva la Città di Bruxelles, dove in occasione del BTF 90 la Regione Campania ha predisposto un padiglione espositivo per le immagini fotografiche in collaborazione con l'ENIT. Responsabile del SIAF - CNA per la Regione Campania, ha contribuito alla realizzazione del 1° Convegno Nazionale su " PhotoArtigiano - Turismo ". Sue foto sono state pubblicate su testi di psichiatria come importante strumento di rappresentazione visiva del contenuto. Dal settembre del 1990 alcune immagini sono state inserite dal SIAF CNA in una mostra itinerante di 25 tra le migliori firme della fotografia italiana. Inaugurata al Palazzo di Città a Roma, la mostra è stata poi allestita in altre città italiane ed europee. Ha collaborato alla realizzazione del primo opuscolo di propaganda turistica sul Cilento, edito dall'Ente Provinciale per il Turismo di Salerno nel 1990. Il Prof. Paolo Portoghesi, nel rappresentare il catalogo della mostra Cilento per l'Europa, di Anna Maria Torre scrive: "…una serie di immagini di grande eleganza che nel loro insieme costituiscono la migliore introduzione ed il miglior invito ad intraprendere un viaggio attraverso il Cilento ". Il Prof. Italo Zannier, Docente di Storia della Fotografia all'I.U.A.V. e presso la facoltà di architettura di Venezia, ha sottolineato come nel lavoro: " …prevalga soprattutto la lettura di un territorio in chiave metafisica, attraverso scorci ben lontani da un'impostazione solo turistica ". Il 1991 ha visto Anna Maria Torre impegnata in un'altra grande realizzazione fotografica, sapiente intreccio tra arte e tecnica del restauro dal titolo " PietraPiarte - Cilento Architettura Ambiente ". Promossa dal Centro Culturale Cilento Domani in collaborazione con la Soprintendenza ai BAAAS di Salerno ed Avellino, la mostra di carattere itinerante ha favorito la conoscenza delle tecniche del restauro architettonico, dosando magistralmente la creatività dell'Artista e l'analisi dello Studioso. Nel catalogo, licenziato dal Prof. Italo Zannier, Mario De Cunzo parla di rivelazione quasi magica di segni nelle leggi fisiche dell'ottica. Amelia Ardias Cortese considera la fotografia aperta alle suggestioni della visione poetica, Franco Carraio sostiene che l'occhio sensibile dell'Artista ha saputo cogliere la Roma macroscopica in rapporto con il Cilento. Roberta Giorgi di Lei ha scritto "…possiamo parlare di potere di rivelazione, affermando con Ruskin che l'immaginazione vede ciò che le maschere nascondono, e disperde ogni nebbia…". La mostra ha iniziato il tour con l'esposizione romana, inaugurata il 26 giugno 1991 nel Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, successivamente allestita nella sala del teatro Rondò di Bacco di Palazzo Pitti. Firenze ha accolto l'Artista nel luogo che la storia vuole dimora delle Arti. Lo splendido scenario del Castello di Nymphenburg è la cornice sfarzosa in cui si è presentata la terza tappa della mostra PietraPiarte, il 1 luglio 1992, alla presenza di autorità italiane e tedesche, nelle sale del museo Mensch und Natur. Un lungo lavoro di ricerca e studio racchiude il 1993. La sintesi degli sforzi è di ottima fattura e, la Mostra Territori del Sole, presentata a Budapest e Salerno nel 1994 racchiude un certosino lavoro di fotografia creativa. Rino Mele, nel suo intervento sul catalogo: "…nelle sue fotografie il Vallo ed il Cilento diventano il luogo della bellezza, al di fuori della storia ". Artisti in viaggio nel salernitano tra il XVIII e XX secolo edito dalle edizioni 10/17 non è un libro di storia, è il viaggio che gli autori in modo diverso hanno affrontato, e che attraverso la macchina fotografica viene riscritto con grande determinazione ed incisione. La fotografia si trasforma, non rimane solo la sensazione dello scatto ma interviene manualmente la mano della pittrice, le forma assumono un volto nuovo e ben si coniugano con il passato. La mostra TRANSITI MEDITERRANEI Spazi infinitesimali del Cilento e Vallo di Diano il 2 marzo 1995 viene inaugurata all'Istituto Italiano di Cultura di Vienna, tappa successiva all'Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera si tiene il 21 aprile 1995 e si conclude a Salerno nel maggio 1995, presso il Circolo degli Ufficiali. Di Lei Massimo Bignardi scrive: "… l'esperienza fotografica è una linea che scorre affianco alla pittura, al disegno; è l'evidenza di quel "tempo" nel quale una qualsiasi cosa o evento della natura o altro desta nell'artista " una folla di pensieri e di sentimenti, e pittoresche fantasie" ". 1996 - 1997: alcune collettive caratterizzano questo periodo, denso di rielaborazioni e studio accurato dell'ambiente e dei segni che lo compongono. ( Perito, Campagna, Salerno, Ravello ) 1997 Mostra del Segnalibro - il Salernitano attraverso il segnalibro d'autore. H a curato la Mostra Organizzata in collaborazione con l'Ente Provinciale del Turismo di Salerno, la Provincia di Salerno e la Regione Campania, in occasione della borsa internazionale del turismo di Monaco di Baviera (febbraio 1997 ). 1997,1998,1999,2000 Responsabile fotografico Festival Musicale di Ravello; 1997 La "Alla Rogers Gallery " ha ospitato la mostra sul Cilento e Vallo di Diano tenuta a Washington; 1998 - 2003 attività editoriale 2003 Casina Reale Giffoni sei Casali, collettiva di fotografi. 2003 Palazzo Baronale De Conciliis Torchiara: Mostra fotografica " CUCCIPANNELLA Torchiara del 900' " uno spaccato della cultura e tradizione del Cilento nel secolo XX. 2004 Gal Casacastra - performance: Napoli, Palazzo Reale 15 ottobre; Roma sede Regione Campania 28 ottobre. "
"- Presidente dell'Associazione Culturale CILENTO DOMANI Arte e Cultura Mediterranea Intrattiene rapporti di collaborazione con alcune associazioni europee e con la Alla Rogers Gallery di Washington Ideazione e realizzazione di depliant, pubblicazioni, DVD per enti pubblici, associazioni, pro loco, alberghi ed altri operatori del turismo e cultura Dirige dal 2002 l'Archivio della Fotografia Mediterranea con sede in Torchiara, ha già curato alcune mostre di interesse storico artistico, tra cui ' Fotografi del 900 ' tenuta nelle sale della Fondazione Vico a Vatolla (SA) nel dicembre 2004 e ' La Memoria Nascosta ' tenuta nella sala del Castello Saraceno di Agropoli, nell'Agosto 2005. "