Dal 1991 Presidente della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo, Alessandro Azzi è stato Presidente di Federcasse dal 1991 al 2017 e della Banca di Credito Cooperativo del Garda dal 1985 al 2019.
Nato nel 1950 a Montichiari, in provincia di Brescia, consegue il diploma di maturità classica. Nel 1973 si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma con il massimo dei voti. Inizia a esercitare la professione di avvocato nel 1977: ancora oggi opera in ambito legale come libero professionista nel suo studio di Montichiari (BS). È il 1985 quando viene eletto Presidente della Banca di Credito Cooperativo del Garda; guida l’istituto per 34 anni, fino al 31 maggio 2019, mantenendo tuttora l’incarico di membro del Consiglio d’Amministrazione.
Nel 1991 Alessandro Azzi viene eletto Presidente della Federazione Lombarda delle BCC e ancora oggi ricopre tale incarico, guidando le attività dell’organismo associativo istituito per rappresentare e fornire assistenza di carattere consulenziale e formativo alla rete delle BCC lombarde. In precedenza, dal 1991 al 2017, è stato Presidente di Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo - Casse Rurali: nei 26 anni di servizio ha contribuito a portare il credito cooperativo a ricoprire un ruolo di rilievo all’interno del sistema bancario italiano. Si è distinto inoltre per l’impegno nel promuovere il ruolo delle Federazioni locali e la loro funzione a favore dello sviluppo delle Banche di Credito Cooperativo sul territorio. In Federcasse ha ricoperto inoltre il ruolo di Presidente del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti e del Fondo di Garanzia Istituzionale.
Alessandro Azzi è stato inoltre il primo Presidente di Iccrea Holding S.p.A. tra il 1995 e il 1997, incarico ricoperto anche nel periodo 2001 - 2003. Membro del Consiglio di Amministrazione di Iccrea Holding S.p.A. dal 1995 al 2019, ha operato anche nel Comitato Esecutivo tra il 1995 e il giugno 2013.
Dal 1991 al 2016 è stato consigliere e componente del Consiglio di Presidenza di Confcooperative (Confederazione Cooperative Italiane) in rappresentanza del Credito Cooperativo: dal 2020 ricopre nuovamente tale carica.
Dal 2005 nel Consiglio dell’Ecra-Edizioni del Credito Cooperativo e della Fondazione Enzo Badioli, Alessandro Azzi da cinque anni è Presidente dell’EBIS, Ente Bresciano per l’Istruzione Superiore.
Consigliere e membro del Comitato Esecutivo dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) tra il 1992 e il 2016, ne è stato anche Vice Presidente dal luglio 2008 al luglio 2010. Nell’ambito dell’ABI ha operato inoltre nel Comitato di presidenza (2011-2016), nel Comitato Piccole Banche (di cui è stato Presidente dal 2012 al 2016): Consigliere della Federazione Banche Assicurazioni e Finanza (2008 - 2016), ha ricoperto lo stesso ruolo tra il 2008 e il 2010 per conto della Fondazione Felice Gianani, costituita dall’ABI nel 1993.
Particolarmente attivo anche in ambito sociale, Alessandro Azzi è Presidente della Fondazione Tertio Millennio - ETS, Ente del Terzo Settore del Credito Cooperativo Italiano, ruolo assunto sin dalla data di costituzione nel 2000. Da gennaio 2006 è Consigliere di Amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, opera inoltre nel Comitato Direttivo a partire dal 2010. Dal 2016 è Consigliere d’Amministrazione della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli in Roma (dal 2018 Presidente del Comitato Controllo e Rischi). Dal 2019 opera nel Consiglio d’Amministrazione di Gemelli A Casa S.p.A., società di assistenza domiciliare integrata, con sede in Roma. È stato Componente del Consiglio Direttivo dell’AIRC (dal luglio 2005 al 2016).
Dal 1999 al 2013 Consigliere della Camera di Commercio di Brescia, ha operato all’interno del Comitato Scientifico presso il Comitato Nazionale Italiano Permanente per il Microcredito e per la Fondazione “Vincenzo Buonocore” nel ruolo di Consigliere.
Numerosi i riconoscimenti attribuiti ad Alessandro Azzi: tra questi il Premio Guido Carli - Banchiere dell’Anno nel 2009. Nel 2011 viene insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro, è stato inoltre nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2000) e Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica (2012) su iniziativa del Presidente della Repubblica. Ha pubblicato diversi saggi tra cui “Il credito cooperativo in Italia” (Ed. Quattroventi), “Etica e Credito Cooperativo”, “La democrazia in banca. Partecipazione, libertà, coesione, responsabilità: il modello del credito mutualistico per l’Italia del XXI secolo”, “Finanza per la felicità. La lezione del microcredito” e “Finanza per la legalità. Il caso Calabria: cooperazione leva del riscatto sociale” (Ed. ECRA).