Solmas è la prima azienda in Italia che aiuta imprenditori, aziende e amministrazioni pubbliche ad essere sempre più efficaci in tutte le operazioni di manutenzione attraverso un sistema unico che fonde la manutenzione predittiva con la prevenzione sismica.
Ingegneria e progettazione
Il Robot EYE è un rover tele guidato con quattro ruote motrici in grado di effettuare video ispezioni in luoghi ostili, sia terrestri che subacquei.
L'analisi di determinati ambienti in un'ottica di manutenzione predittiva richiede l'utilizzo di tecnologie a volte molto dispendiose e non facilmente reperibili sul mercato. Spesso è necessario rivolgersi a ditte specializzate e i costi di noleggio delle attrezzature il più delle volte scoraggiano la periodicità delle attività di controllo e verifica dei propri impianti.
Per questo motivo SolMas ha deciso di investire nella ricerca e nella progettazione di rover terrestri, droni volanti e piccoli veicoli subaquei che consentano, con minori investimenti di denaro, di ottenere i medesimi risultati (a volte anche migliori) di altrettanti prodotti professionali.
L'esperienza maturata nel settore delle analisi con termocamera e nelle video ispezioni, ha consentito lo sviluppo di un rover dotato di video-camera orientabile a 360°, illuminatore per le ispezioni in ambienti completamente bui, telaio dotato di speciali sospensioni anti-ribaltamento, elevata autonomia e notevole raggio di azione (rispetto all'operatore che lo comanda a distanza).
Il dispositivo in questione è stato già utilizzato con successo per il controllo di canali di scolo, reti fognanti autostradali ed ispezioni di veicoli.
Infine le ispezioni eseguite con questa tecnologia proprietaria hanno un costo nettamente inferiore a quello del noleggio di prodotti simili già esistenti sul mercato, pur recando una maggiore flessibilità di utilizzo (il rover non è filo guidato come la maggior parte dei veicoli concorrenti) ed una maggiore agilità.
Per info su business plan e piani di sviluppo: Emidio Collevecchio.
Nautica e Shipping
Il monitoraggio dei fondali nei porti è un problema reale e prevede l'intervento invasivo di imbarcazioni con equipaggio che eseguono materialmente le indagini in modo da evitare insabbimenti e dragaggi all'ultimo momento.
La nostra idea prevede il possibile impiego di due tipologie di robot galleggianti che possono lavorare utilizzando energia elettrica ricavata dal sole o da un semplice pacco betterie, permettendo di raggiungere gli stessi risultati ma in minor tempo e soprattutto in modo totalmete non invasivo.
Le modalità di utilizzo delle piattaforme robot possono essere o teleguidate o autonome, in questo caso si programmerà il percorso da svolgere e l'area in cui effettuare le verifiche e la macchina svolgerà la missione.
Il prototipo è in fase avanzata di sviluppo. Per informazioni e business plan, contattateci.
Edilizia e lavori pubblici
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